giovedì 22 dicembre 2016

Aggiornamento generale

Salve a tutti, scrivo il seguente comunicato per aggiornarvi in merito a tutto ciò che concerne la questione obbligo vaccinale e nidi/materne.
- Trieste e Friuli Venezia Giulia: 
In merito a Trieste sappiamo ancora poco di che cosa ci si deve aspettare, poiché la regione ha rimandato il commissione la proposta e non sappiamo se e come decideranno di muoversi dalla giunta comunale, intanto si stanno preparando i ricorsi con il COMILVA, a quanto ne sappiamo.
Per quanto riguarda il Friuli Venezia Giulia sembrerebbe che la proposta sia stata rimandata in commissione.
-Veneto: provvederò nei prossimi giorni a leggere la proposta e tutto ciò che ne concerne, ma rimane sicuro il fatto del comune di Roveredo, dove sembra sia stata approvata una delibera in merito alla questione vaccini - nidi/materne.
- Lombardia: sappiamo che attualmente la proposta è ferma.
- Lazio: stiamo ancora cercando di reperire e capire come si stanno muovendo in giunta regionale.
- Campania: sembra sia stata avanzata la proposta di legge in merito all'obbligo vaccinale.
- Perugia: sembra sia stata discussa e approvata una mozione in merito all'obbligo vaccinale.
- Toscana: il giorno 9 gennaio verrà fatta la prima udienza di discussione della proposta.
- Marche: un gruppo di genitori si sta occupando della raccolta firme in merito alla questione da sottoporre in regione.
- Sardegna: la proposta è stata rigettata.
- Sicilia: la proposta ad ora deve essere ridiscussa in Commissione.
- Grosseto: la discussione definitiva avverrà in data 28 dicembre.

Infine per quanto riguarda la questione Emilia Romagna, sono state inviate moltissime raccomandate, visto quante adesioni abbiamo riscontrato.


In merito alla questione ricorso, ci tengo a fare alcune precisazioni, di modo che non ci siano altri malintesi.
Ad oggi per molte raccomandate sono già arrivate le ricevute, mentre per altre ancora no, questo è per il fatto che molte sono state spedite a ridosso del ponte del 8 dicembre.
Insieme al legale abbiamo deciso che in caso di mancanza di riscontro, verso inizio gennaio, ci sentiamo per consultarci e vedere come procedere con il ricorso per il TAR.
Nel caso questa richiesta di modifica, fatta in via bonaria, non venisse accolta, si procede con un ricorso vero e proprio al TAR, in opposizione alla Regione, impugnando la legge.La questione ricorso è stata dibattuta molto bene, ovvero: come la stessa legge recita, i regolamenti attuativi, non verranno recepiti e pubblicati dal singolo comune, ma dalla regione stessa sul BURERT (Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna); l'unica differenza che ci può essere tra i comuni è a livello di ammontare della sanzione amministrativa che verrà fatta alle strutture che non applicano la legge (che dovrà comunque essere compresa tra i 2.000 ed i 10.000€); Il ricorso sarà da effettuare in opposizione quindi alla regione in due modalità: preventivamente, quindi senza aspettare che inizino le esclusioni e decadano i tempi utili per la presentazione del ricorso, oppure di risposta alla prima esclusione che verrà effettuata. Nel primo caso si parte già di gruppo, nel secondo caso i genitori che potrebbero vedere i bimbi esclusi si possono unire a quello della prima famiglia. Unendo le forze il costo sarebbe irrisorio, anche solo con un centinaio di famiglie.


Vi ricordo che per qualsiasi dubbio o domanda, siamo aperti al dialogo e in modo sereno e civile. 

Colgo l'occasione per augurarvi un sereno Natale insieme a tutti coloro i quali vi sono maggiormente cari, da trascorrere sereni e felici.
Siamo speranzosi, speriamo in un mondo migliore, lo dobbiamo ai nostri figli.


Ana Diana Demian
Presidente LOV - Liberi dall'Obbligo Vaccinale